La quercia (rovere) corteccia è un rimedio naturale apprezzato da secoli per le sue numerose proprietà terapeutiche. Ricavata dalla corteccia dell’albero di quercia, in particolare della specie Quercus robur (rovere), questa corteccia è ricca di tannini, flavonoidi, catechine e proantocianidine, sostanze che conferiscono un’importante azione astringente, antinfiammatoria, vasocostrittrice e antisettica.
L’estratto di quercia (rovere) corteccia è impiegato principalmente per il trattamento di infiammazioni lievi a carico della mucosa intestinale, per regolarizzare l’attività intestinale e combattere la diarrea acuta. I tannini presenti aiutano a rafforzare il rivestimento intestinale e a contrastare infezioni batteriche come quelle da Escherichia coli. Inoltre, la corteccia di quercia è indicata per alleviare sanguinamenti gengivali, emorroidi, ragadi anali e fistole grazie alla sua azione cicatrizzante e vasocostrittrice.
L’uso esterno della corteccia di quercia è molto diffuso per la cura della pelle irritata o infiammata, per ridurre arrossamenti, prurito e ipersecrezione sebacea, come nel caso di dermatiti o cuoio capelluto grasso. Le sue proprietà disinfettanti e antivirali la rendono utile anche per il trattamento di piccole ferite, tagli e bruciature.
Inoltre, la corteccia di quercia è tradizionalmente utilizzata per ridurre la febbre, alleviare mal di gola, tosse e raffreddore, grazie alle sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Alcuni studi evidenziano anche un effetto stimolante sul recupero da stati di convalescenza.
Perché scegliere la quercia (rovere) corteccia?
Perché offre un rimedio naturale completo con azione astringente, antinfiammatoria e cicatrizzante, utile per la salute intestinale, cutanea e delle mucose, con benefici comprovati anche in ambito respiratorio e circolatorio.
Recensioni
Non ci sono ancora recensioni.